Salone del Mobile 2017: Milano sempre più capitale del design

Salone del Mobile 2017: Milano sempre più capitale del design

 

Le novità dalla conferenza stampa della 56° edizione del Salone del Mobile

 

MILANO. Si avvicina l’ormai atteso appuntamento annuale con il Salone del Mobile che aprirà le sue porte dal 4 al 9 aprile 2017. Roberto Snaidero, presidente del Salone del Mobile, in vista dell’apertura della 56° edizione, è positivo. Le buone performance del settore nei primi dieci mesi del 2016, mettono in evidenza che l’arredo italiano è in continua crescita su quasi tutti i mercati internazionali. Soprattutto, Snaidero ha sottolineato che “stiamo lavorando assieme al Comune di Milano e i risultati si vedono. Milano è la capitale del design e il Salone del Mobile è una delle eccellenze”. Infatti, lo slogan di quest’anno è “Il design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale”, ribadendo così che Milano è (indiscutibilmente) la capitale del design e della cultura del progetto.

Il via, quindi, il 4 aprile alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella. A Rho FieraMilano, negli oltre 200.000 mq di superficie espositiva (più di 2.000 espositori) di questa nuova edizione troveremo:

xLux, dedicato al mondo del lusso, già proposto lo scorso anno ritorna con il titolo “Classico: Tradizione nel futuro”; un nuovo format per il mobile e i complementi classici che sarà articolato lungo una promenade che accompagnerà il visitatore in un percorso che sottolineerà l’artigianalità, la maestria nell’arte di realizzare mobili e oggetti in stile classico e che terminerà con il teatro dove verrà riproposto il cortometraggio realizzato nel 2016, dedicato al mobile classico, del regista Matteo Garrone.

– i due importanti eventi biennali di quest’anno:
Euroluce, alla 29° edizione, con oltre 39.000 mq di spazi espositivi suddivisi in 4 padiglioni, è l’esposizione più importante dedicata al mondo dell’illuminazione. Quest’anno avrà come protagonisti l’innovazione tecnologica e un approccio architettonico e di progetto. Tema chiave sarà la ricerca di un equilibrio armonico tra funzionalità ed emozionalità.
Workplace3.0, alla 18° edizione, è dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro. Con due padiglioni l’esposizione vuole essere specchio e promotore della ridefinizione stessa dell’idea di ufficio; un habitat dinamico, aperto alla condivisione professionale e alla contaminazione con altre attività. Nuove modalità di lavoro quindi, e nuove esigenze progettuali che ridefiniscono il modo di “abitare” gli spazi professionali del futuro.

– altro appuntamento importante è come sempre il SaloneSatellite; insignito nel 2014 del Compasso d’Oro alla carriera, ha visto passare oltre 10.000 giovani, molti divenuti designer acclamati. Quest’anno alla 20° edizione, i progetti dei circa 650 giovani designer selezionati che parteciperanno da tutto il mondo, si confronteranno con il tema “Design is…?”, una domanda emblematica, aperta a molte riflessioni. I 4 lustri di creatività del SaloneSatellite saranno celebrati con la Collezione SaloneSatellite 20 anni. Una speciale edizione di pezzi fatti disegnare appositamente per l’occasione da affermati designer internazionali che hanno iniziato la loro carriera nelle varie edizioni precedenti. Alcuni pezzi saranno autoprodotti dai designer stessi, altri invece saranno presentati e commercializzati dalle aziende presenti al Salone del Mobile. A completare i festeggiamenti anche una grande mostra in città, presso la Fabbrica del Vapore, dal titolo “SALONESATELLITE. 20 anni di nuova creatività”; curata da Beppe Finessi, presenterà un’antologia di pezzi entrati in produzione.

– due eventi in fiera:
DeLightFuL (Design, Light, Future, Living) a cura di Ciarmoli Queda Studio che ritornano per l’edizione 2017 affrontando il mondo del design contemporaneo ancora una volta con un approccio originale. Un percorso visivo e sensoriale che riflette sulle nuove generazioni ed esplora il loro nuovo modo di vivere e concepire lo spazio domestico. Parte integrante del progetto sarà un cortometraggio d’autore, diretto e realizzato anche quest’anno da Matteo Garrone, che punterà a sorprendere con uno sguardo diverso sul mondo del design (in copertina, un fotogramma © Yoshie Nishikawa).
A Joyful Sense at Work, a cura di Cristiana Cutrona, racconterà lo scenario evolutivo dell’ambiente dell’ufficio del futuro con quattro “aree”: Concentrazione, Condivisione, Creatività e Tessuto poroso. Quattro studi di architettura di fama internazionale sono stati chiamati quindi a progettare “un’installazione nell’installazione” per dare forma alla propria visione dell’ufficio del futuro, ma anche alle peculiarità culturali dell’area di provenienza: Studio O+A (Stati Uniti), Ahmadi Studio (Iran), UNStudio e SCAPE (Olanda), Studio 5+1AA (Italia).

– ritorna, dopo il successo dello scorso anno, space&interiors al The Mall Porta Nuova, mostra evento organizzata da MADE EXPO ed unico evento connesso con il Salone del Mobile insieme alla mostra per i 20 anni del SaloneSatellite, in città. Lo spazio sarà dedicato alle finiture per l’architettura dove superfici, pavimenti, porte e finiture d’interni saranno presentati in un allestimento a cura dello studio Migliore+Servetto.

 

Autore

  • Arianna Panarella

    Nata a Garbagnate Milanese (1980), presso il Politecnico di Milano si laurea in Architettura nel 2005 e nel 2012 consegue un master. Dal 2006 collabora alla didattica presso il Politecnico di Milano (Facoltà di Architettura) e presso la Facoltà di Ingegneria di Trento (Dipartimento di Edile e Architettura). Dal 2005 al 2012 svolge attività professionale presso alcuni studi di architettura di Milano. Dal 2013 lavora come libero professionista (aap+studio) e si occupa di progettazione di interni, allestimenti di mostre e grafica. Dal 2005 collabora con la Fondazione Pistoletto e dal 2013 con il direttivo di In/Arch Lombardia. Ha partecipato a convegni, concorsi, mostre e scrive articoli per riviste e testi