Australia: “The Pool – Architecture, Culture and Identity in Australia”

Australia: “The Pool – Architecture, Culture and Identity in Australia”

 

VENEZIA. Se cercate rifugio dal caldo e dalle masse di architetti engagés, questo è il padiglione che fa per voi. Basta togliersi le scarpe e immergersi nella piscina che i curatori, Aileen Sage architects, hanno piazzato al centro del grande cubo nero sospeso sul canale dei giardini, progettato da Denton Corker Marshal e aperto nel 2015: vi accompagneranno otto storie di australiani e del loro rapporto con l’acqua, tra rivendicazioni sociali, riscatto indigeno e quotidianità, e sarete invitati a condividere le vostre. Magari, come è capitato a noi durante l’inaugurazione, con il campione olimpico Ian Thorpe.

La riflessione australiana, così come il suo tema centrale – The Pool -, a questo punto potrà sembrarvi leggera e lo stratagemma dello spazio relazionale avrà un retrogusto vintage. Ma poco sotto la superficie dell’acqua affiora qualche scoglio di senso. Il primo riguarda il fronte indicato da Alejandro Aravena che qui sembra trasformato nella frontiera senza indiani del giovane continente, dove natura, acqua e conflitti sociali si fondono insieme. Un altro è la capacità dei curatori di usare la piscina per descrivere l’Australia non solo come terra promessa ma anche come luogo di conflitto, dove, ad esempio, il diritto ad un bagno refrigerante in strutture pubbliche per la popolazione indigena è stato conquistato lottando.

Certo, qualche proposta concreta per affrontare questi conflitti avrebbe completato la ricetta, ma uscendo dalla piscina la sensazione di avere assistito alla trasformazione di uno status symbol della classe media europea in una riflessione leggera ma non scontata è rassicurante.

 

Commissario: Janet Holmes a Court AC Curatori: Amelia Holliday and Isabelle Toland (Aileen Sage Architects) with Michelle Tabet Espositori: Conversations with Olympians Shane Gould and Ian Thorpe (Anna Funder and Christos Tsiolkas; musician Paul Kelly; environmentalist Tim Flannery; fashion designers Romance Was Born; and art curator Hetti Perkins) Sede: Giardini

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