2002-2022: i primi vent’anni del GAR

Nel novembre 2002 usciva, presso l’editore torinese Umberto Allemandi & C., il primo numero de “Il Giornale dell’Architettura”. Sulla scorta dell’esperienza de “Il Giornale dell’Arte”, fondato nel 1982, il periodico distribuito in edicola e in abbonamento superò la tiratura mensile di 20.000 copie, ritagliandosi uno spazio riconoscibile nell’informazione di settore grazie all’autorevolezza dei contributi e delle opinioni, alla qualificazione degli autori (docenti accademici, studiosi e giornalisti professionisti) e ad una serie di approfondite inchieste di particolare rilevanza nazionale (tra le altre, la trasformazione delle aree industriali dismesse, i concorsi di architettura rimasti sulla carta, lo stato del territorio nelle aree controllate dalle mafie, la nuova edilizia ospedaliera, il fenomeno dello star system), alcune delle quali riprese dalle principali testate giornalistiche.

La redazione, composta da oltre 10 persone, si avvaleva di una rete internazionale di circa 50 collaboratori, cui si aggiungevano occasionalmente prestigiose firme (da Vittorio Gregotti a Fulvio Irace, da Ernesto Galli della Loggia a Umberto Veronesi). Ma sono oltre un migliaio gli autori che, dall’Italia e dall’estero, nell’arco di 12 anni, scrissero per la testata. Dal 2007 al 2009 le uscite furono affiancate da un secondo dorso, “Il Magazine dell’Architettura”: una selezione e traduzione degli articoli di settore pubblicati dalla stampa estera, sull’esempio di “Internazionale”.

Nella primavera 2014, dopo 114 uscite, l’editore ha cessato le pubblicazioni. Da allora, i membri della redazione si sono costituiti in associazione culturale (The Architectural Post) che ha rilevato in licenza il marchio e ha proseguito le pubblicazioni online, cercando tuttavia di conservare la linea editoriale, pur aggiornandola al mutato panorama mediatico, e ampliando la rete dei corrispondenti.

A distanza di 20 anni, in un panorama caratterizzato da grande frammentazione e proliferazione d’informazioni la cui qualità è spesso inversamente proporzionale alla quantità, ripercorriamo con molti dei protagonisti di tale avventura alcune delle principali trasformazioni nell’ambito della comunicazione e interpretazione dell’architettura, delle culture del progetto e della città, dei mercati, del design.

Festeggiamo inoltre il 20° compleanno con una serie di sette incontri, organizzati a Torino, in collaborazione con Cultlab, con cadenza mensile da gennaio a luglio 2023.

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la selezione dei numeri da collezione: qui il download dei pdf

Numero 1

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Novembre 2002: come e perché nasce il Giornale dell’Architettura

Vent’anni fa usciva il primo numero del mensile cartaceo. La parola al fondatore e direttore fino al 2014

de chirico

Per un pugno di like

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Navigare a (ri)vista

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