Barbara Wolf e le atmosfere dell’apprendimento
La nuova fenomenologia applicata agli spazi scolastici nel volume della pedagoga tedesca
Architetto, dottorando presso il Dottorato in Architettura. Teorie e Progetto dell’Università di Roma “Sapienza”. Assistente alla didattica presso le Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e dello IUAV di Venezia. Laureato in Tecniche dell’Architettura e della Costruzione e in Progettazione Architettonica e Urbana presso la Facoltà Ludovico Quaroni di “Sapienza” con una tesi sugli ospedali psichiatrici e giudiziari. Nel 2018 ha conseguito il Master internazionale Neuroscience Applied to Architectural Design - NAAD presso lo “IUAV” ed esposto la tesi alla XVI edizione della Biennale di Architettura. Ha curato, insieme a Fabrizio Marzilli, il libro “Cosa faremo dopo il Covid-19. Sei dottorandi di architettura in cerca di progetti” e pubblicato vari articoli su temi di neuro-architettura. I suoi interessi sono incentrati principalmente sull’analisi delle relazioni che intercorrono tra il sistema corporeo-cerebrale e gli spazi urbani.