Il nostro occhio critico su “Intelligens. Natural. Artificial. Collective”, la 19° Mostra di architettura della Biennale di Venezia curata da Carlo Ratti, un evento globale che ha di nuovo posto Venezia, e tutta l’Italia, al centro dell’attenzione della cultura architettonica mondiale.
Tra dibattiti, confronti, padiglioni, installazioni, top e flop, vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere!
A cura di Veronica Rodenigo
Centinaia di progetti e di sperimentazioni. Intelligens di Carlo Ratti è la descrizione perfetta e non mediata dell’architettura di oggi
La proposta del curatore si allarga (poco) in città e predilige gli esterni di Arsenale e Giardini con installazioni diverse
La deludente proposta del Ministero della Cultura non convince per processo ed esiti. Una Call sbagliata e un allestimento debole e poco chiaro
Itinerario ironico e disincantato lungo le Corderie dell’Arsenale. Tra pali composti e scritte che non si leggono
Il progetto di Jean Nouvel per Parigi, prossima inaugurazione, protagonista di un evento collaterale alla Fondazione Cini
Ecco i “Leoni” assegnati dalla redazione de ilgiornaledellarchitettura.com: un criticabilissimo (e semiserio) borsino dei Padiglioni migliori e peggiori
Commento critico alle modalità curatoriali di un’edizione della Biennale che non sembra capace di comunicare con chiarezza il messaggio
Presentato a Venezia, inaugurato a Londra. Il progetto di Diller Scofidio+Renfro sfida le tipologie e propone una nuova forma per la cultura
Nel Complesso di Santa Maria Ausiliatrice Opera Aperta propone un ampio laboratorio e una pluralità d’iniziative destinate a durare oltre la Biennale stessa
La partecipazione USA racconta un elemento architettonico, ma è anche un messaggio politico
La partecipazione francese si confronta con un edificio in restauro. Poco convincenti le scelte di un team curatoriale che mette in mostra anche se stesso
Un elegante allestimento in legno, nell’edificio restaurato, costruisce un affascinante percorso tra natura e città. Storico e attuale insieme
L’esposizione propone un’efficace immersione negli effetti delle crisi ambientali. Il percorso allestitivo segue le sequenze dell’edificio dei Giardini
Il piccolo padiglione alle Artiglierie dell’Arsenale presenta un progetto prototipo per uno spazio pubblicato raffrescato naturalmente. Integra tecnologia con memoria e vince il Leone d’Oro
L’edificio ai Giardini (costruito negli anni Trenta, ampliato dopo la Guerra) è in fase di restauro. Ma resta aperto e visitabile. Materiali e scelte tecniche sono il cuore della mostra
IntelligensHistorica presenta un allestimento misurato che non cede alla spettacolarizzazione. Parla di Mediterraneo, delle sue rotte, delle sue forme frutto di contaminazioni e di adattamenti
Il confronto sulle diverse forme di abitare, a Vienna e a Roma, è la linea rossa di un percorso che accoglie e include. Anche nel cortile-giardino, luogo verde di incontri e laboratori per l’Agency for Better Living
Ideati ad Helsinki sia l’allestimento che stressa la spazialità di Sverre Fehn (Paesi Nordici) che il racconto del piccolo edificio ai Giardini di Alvar ed Elissa Aalto
Un’installazione di bilance in legno e 5 diverse sezioni. La Spagna mette in mostra idee per la tutela delle risorse e per la compatibilità ambientale