Tortona district guarda al futuro
Con la mostra su Aldo Cibic, le dialettiche tra i poli opposti di Superstudio e gli esiti delle ricerche delle accademie di design, per la prima volta Base impone il biglietto d'ingresso ma continua il successo di pubblico - Nello stretto camminamento che da Porta Genova conduce a via Tortona il popolo del design si muove compatto, niente affatto intimorito dalla pioggia battente, per poi dividersi fra le vie del distretto man mano che ci si avvicina ai punti caldi del Fuorisalone. Un’offerta ampia, quella del distretto di Tortona, che promette più degli altri una visione del futuro del design - e non solo -, sia esso legato ad avanzamenti tecnologici ancora lontani da un’applicazione concreta - ma dal sicuro effetto scenico - sia esso calato nella vita di tutti i giorni; e, promessa mantenuta o no, vede sempre una presenza di pubblico ampissima, spesso caotica.